Scegliere il lavello della cucina: guida alle dimensioni
Il lavabo è l’elemento fondamentale di ogni cucina: l’acqua è vita e dunque per poterla utilizzare occorre avere la giusta strumentazione, legata anche a un’estetica che appaghi la vista di chi userà di questi spazi.
Il design viene incontro a qualsiasi preferenza in termini di materiali, di colori, di forme ma il primo dettaglio da considerare – prima di compiere qualsiasi scelta – è quanto spazio c’è a disposizione per poter organizzare elettrodomestici e aree di lavoro di questa stanza.
È soltanto così che si potrà procedere a una scelta razionale del lavandino della cucina, unendo quindi la funzionalità al gradimento estetico. Andrà considerata la distanza dagli altri elementi, la profondità delle vasche, la presenza degli scarichi nei punti più comodi per gli allacci, l’esistenza di una finestra (nel caso si volesse inserire la rubinetteria proprio al di sotto), solo per tener conto di alcune variabili.
Vediamo insieme quali sono i formati standard e le situazioni meno comuni ma che comunque vengono gestite dalle aziende produttrici.
Indice dei Contenuti
Le dimensioni minime e massime
Attualmente sul mercato si trova una buona varietà di lavabi, di diverse forme.
Iniziamo da quelli quadrati: generalmente si va da un minimo di 40 x 40 cm fino a un massimo di 83 x 83 cm.
Quelli rettangolari, invece, sono decisamente molto più numerosi e vanno dalla misura 20 x 44 cm a 16 x 51 cm. In questi casi, notiamo che questi modelli di lavabi da incasso hanno le vasche sono anche piuttosto profonde.
Per andare incontro alle esigenze di posizione del lavello nello spazio della cucina e del piano di lavoro, ci sono poi le misure intermedie (parliamo sempre di soluzioni standard in commercio).
Eccole in dettaglio:
- 57 x 50 cm;
- 61 x 50 cm;
- 86 x 50 cm;
- 79 x 50 cm;
- 100 x 50 cm;
- 76 x 44 cm;
- 70,5 x 53,2 cm;
- 69 x 43,8 cm.
Ci sono infine altri elementi da considerare con attenzione. Il primo è la misura del foro d’incasso il quale in genere ha sempre un paio di centimetri in meno rispetto alle dimensioni complessive del lavello.
L’altra variabile è la profondità della vasca, specialmente nei modelli da incasso: di norma, questa misura può andare da 20 a 60 cm.
A questo punto si potrà valutare quale lavandino scegliere e se si ha bisogno di una sola vasca o di due, con gocciolatoio o senza.
Quanto spazio serve per lavello a 1 o a 2 vasche?
Al giorno d’oggi, è possibile effettuare molte personalizzazioni se si hanno specifiche esigenze di spazio in casa, tuttavia oggi ci focalizzeremo sulle grandezze standard in commercio.
Anzitutto, i modelli tradizionali si dividono in quelli:
- con gocciolatoio;
- senza gocciolatoio.
Per la versione con gocciolatoio partiamo da una misura minima di 61 × 50 cm, mentre senza si parte da 20 × 44 cm.
Se non ci sono particolari problemi di spazio e quindi si preferisce avere a sempre a disposizione 2 vasche, ecco le specifiche:
- senza gocciolatoio: a partire da 56 × 44 cm,
- con gocciolatoio: circa 116 × 50 cm.