Rispetto a molti anni fa, oggi la cucina è uno di quegli ambienti di casa che più si ama mettere in mostra. Gli arredamenti di quest’area, infatti, non sono più pensati per essere solamente funzionali, ma anche per dare un effetto estetico particolare e creare uno stile ben definito. Molte persone stanno dando sempre maggiore peso alla ristrutturazione della cucina, trasformandola da classica a moderna, mettendosi in linea con i trend del momento. In questo articolo analizzeremo alcuni suggerimenti per mettere in atto tale trasformazione.
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Come dare nuova vita a una cucina classica e renderla moderna
Quando si progetta una cucina è importante pianificare con cura il rapporto e l’equilibrio tra le dimensioni, le distanze e le funzioni. Questo aspetto consente di garantire all’ambiente un’alta efficienza minimizzando gli spostamenti. Infatti, chi vive una cucina cerca per prima cosa la funzionalità. Al fine di individuare il modo migliore per trasformare una cucina da classica a moderna, occorre seguire gli attuali trend di arredamento che consentono di rendere questo ambiente di casa più funzionale e al passo coi tempi.
L’impostazione della cucina moderna: le tre zone principali
Ogni cucina possiede tre zone principali, che sono: quella di conservazione, che include una piccola dispensa e il frigorifero, quella di lavaggio, ovvero il lavello, e quella di preparazione, che interessa il top, il piano cottura e i forni.
Lo stile moderno prevede che queste tre aree vengano disposte in maniera triangolare. Il perimetro minimo di questa zona deve essere di quattro metri e non superare gli otto. Impostare in questo modo la cucina consente di muoversi in modo agevole e in totale comfort.
La necessità di avere cucine più ampie e spaziose
Al giorno d’oggi le persone dedicano più tempo alla preparazione di cibi e ricette sempre più complesse e creative. Uno degli aspetti che spinge verso questo atteggiamento è la voglia di condividere le proprie preparazioni sui social, ma influisce anche l’attenzione per la buona e sana alimentazione. Ecco perché si necessita di superfici più ampie e di maggiore spazio. Le cucine classiche avevano profondità ridotte (60 centimetri) rispetto a quelle moderne (70 centimetri). Questa differenza di 10 centimetri consente di ottenere un maggiore spazio all’interno dei mobili e permette di aggiungere ulteriori attrezzature, come un pannello porta utensili. Inoltre, questo spazio aggiuntivo permette l’inserimento di elementi di illuminazione che consentono di dare un tocco più funzionale ed estetico.
La modernità della cucina a isola
Tutti sognano di possedere una cucina a isola all’interno del proprio appartamento. Questo è uno di quegli elementi che facilita la trasformazione di una cucina classica in moderna. Sia l’isola che la penisola rappresentano degli elementi di modernità e si adattano alla perfezione agli ambienti open space.
L’isola può essere sfruttata per inserire il lavello, magari un modello moderno come il lavello Quareco o un miscelatore Elleci con doccetta, e il piano cottura, optando, ad esempio, per il modello in vetro di Elleci. Un valido suggerimento è quello di utilizzare queste superfici come tavolo di colazione o per altri pasti con poche persone.
Il ruolo degli elettrodomestici tecnologici
Nella fase di trasformazione di una cucina da classica a moderna non si possono non rinnovare gli elettrodomestici, puntando su prodotti tecnologicamente avanzati e all’avanguardia, sia per il loro funzionamento che per i consumi.
Si consiglia, infatti, di optare per elettrodomestici di classe A o superiore, come i forni da incasso Elleci. Ciò consente di usufruire di una maggiore efficienza e di ridurre i costi in bolletta. Altro elettrodomestico che consente di trasformare una cucina classica in moderna è, ad esempio, il forno a microonde da incasso Elleci.
Per quanto riguarda il piano cottura per una cucina moderna, la soluzione ideale è rappresentata dal piano cottura a induzione di Elleci, considerato più performante per molti aspetti.