Colore top cucina scegliere quello giusto e abbinarlo al lavello
Nell’allestimento della cucina è fondamentale non solo scegliere arredi e strutture funzionali e di qualità, ma bisogna prestare anche attenzione all’aspetto estetico e alle combinazioni cromatiche. Il colore del top della cucina, ad esempio, deve armonizzarsi con gli arredi e le pareti, inoltre deve essere ben abbinato con il colore del lavello.
Il rischio di sbagliare accostamenti cromatici è molto elevato in queste circostanze, soprattutto se non si hanno le idee chiare in merito alle migliori combinazioni da realizzare. Ecco alcune indicazioni pratiche per scegliere e abbinare il colore del top della cucina con il lavello, per un risultato estetico impeccabile in grado di valorizzare questo ambiente della casa.
Quali colori scegliere per il top della cucina
Per scegliere il lavello giusto bisogna innanzitutto pensare al colore del top, in questo modo sarà più facile orientarsi nella selezione del lavello più adatto dal punto di vista estetico. Spesso si preferisce creare un contrasto cromatico tra il top e le ante della cucina, per spezzare la monotonia di una cucina monocromatica poco originale e accattivante.
Ovviamente non bisogna esagerare con i contrasti, scegliendo comunque degli abbinamenti cromatici armonici che combinino bene insieme al resto dell’arredamento. Ad esempio, se la cucina prevede delle ante grigio chiaro o bianche è possibile optare per un top nero o grigio scuro, mentre al contrario se le ante sono scure è opportuno preferire una tonalità più chiara per il top della cucina.
Se invece le ante presentano già una policromia, ad esempio con i bordi di un colore diverso da quello degli sportelli, oppure con ante alternate di colori differenti, in questo caso è necessario usare uno dei colori come richiamo per il top della cucina. Ad esempio, se le ante sono in legno grezzo con finiture nere, in questo caso si può scegliere di abbinare un top color legno oppure nero.
Il colore del top della cucina va scelto anche tenendo conto del design dell’ambiente, ad esempio optando per il bianco o il color legno nelle cucine stile country, il tortora per le cucine shabby, oppure il verde o il rosa per uno stile decorativo bohémien. Per una cucina moderna è possibile acquistare un top color cemento, nero o con le venature del marmo, mentre con lo stile industriale vanno bene il grigio chiaro o scuro e il nero.
Come abbinare il colore del top con il lavello della cucina
Una volta definita la tonalità cromatica del top è necessario abbinarlo al colore del lavello. Al giorno d’oggi esistono tantissime opzioni cromatiche per i lavelli da cucina, infatti oltre ai classici modelli in acciaio inox ci sono anche quelli in materiale composito. Ad esempio, i lavelli in Keratek o in Granitek sono disponibili in diversi colori, tra cui il bianco, il nero, l’antracite, l’avena o il grigio.
Inoltre, con i lavelli da incasso in composito è possibile optare per tante sfumature particolari, come il bianco pietra o antico, il grigio tortora o dark grey, il nero ghisa o black assoluto. Se la cucina presenta toni neutri e il top già crea un contrasto esistono due soluzioni in questo caso:
- richiamare il colore del top armonizzandolo con quello del lavello;
- rinforzare il contrasto scegliendo un terzo colore per il lavello.
Se ad esempio in cucina prevalgono colori neutri come il grigio o il bianco, scelti sia per le ante sia per il top, è possibile preferire un lavello nero per spezzare la monotonia cromatica della cucina, oppure mantenere un accostamento più armonico con un lavello tortora. Quando in cucina top e ante hanno invece colori caldi, a questo punto è possibile scegliere un lavello grigio o rosa chiaro rendendo l’atmosfera più gradevole.
In genere top e lavello non devono avere lo stesso colore, quindi è possibile optare per due sfumature della stessa tonalità, ad esempio un grigio chiaro e un grigio scuro, oppure aumentare il contrasto con un accostamento come il top nero e il lavello bianco o viceversa. La decisione deve rispettare i propri gusti personali, prestando attenzione al risultato estetico complessivo, cercando di non esagerare con le sfumature usando al massimo due o tre colori differenti ben armonizzati tra loro.