Dove buttare piccoli elettrodomestici
Dove buttare i piccoli elettrodomestici? È sempre stato un sistema a sé stante quello dello smaltimento di questa tipologia di rifiuti, che non si deve buttare nel cassonetto ma smaltire in modo diverso. Come fare dunque ad oggi, specialmente dopo l’entrata in vigore ormai quasi in tutto il Paese della raccolta differenziata? Entriamo nel dettaglio di questo tema osservando alcune situazioni tipo.
Indice dei Contenuti
Smaltimento rifiuti elettronici
Vi sarà capitato di avere da smaltire elettrodomestici comprati online senza sapere come comportarvi, non avendo nessun punto di riferimento a disposizione. Ecco quello che si deve fare:
- Recarsi presso un Centro di Raccolta comunale, o isola ecologica, consegnando il RAEE agli incaricati.
- Richiedere il servizio “Uno contro Uno” quando si acquista un nuovo elettrodomestico, visto che la legge consente di consegnare il vecchio al venditore.
Dal 22/07/2016 si può optare per il servizio “Uno contro Zero“, con il quale i rifiuti RAEE anche di piccole dimensioni possono essere consegnati ai centri di raccolta presso i negozi di elettronica. Questi devono avere però una superficie di vendita almeno di 400 mq.
Ritiro elettrodomestici rotti
Il ritiro degli elettrodomestici rotti, specialmente se di grandi dimensioni, può essere decisamente impegnativo, ecco come fare per poterli smaltire:
- Il primo metodo è quello che si utilizza anche per i piccoli elettrodomestici, ovvero il servizio “Uno contro Uno”, facendolo ritirare all’azienda dove si è acquistato il nuovo al momento della consegna presso la propria abitazione.
- Il secondo metodo è quello di contattare la società di smaltimento rifiuti del proprio comune, e parlando con l’operatore si fa la prenotazione di ritiro. La persona al telefono vi dirà il primo giorno e la fascia oraria disponibile per il ritiro, una volta che avete raggiunto l’accordo, dovrete lasciare il prodotto facilmente accessibile fuori casa nella fascia oraria indicata.
Dove buttare cavi elettrici
I cavi elettrici possono sembrare una realtà a parte, ma i principi per il ritiro sono pressoché gli stessi. Sono due le soluzioni principali per smaltire i cavi elettrici in modo corretto:
- Recarsi presso un Centro di Raccolta comunale, o isola ecologica, consegnando il RAEE agli incaricati.
- Rivolgersi ad aziende che si occupano nello specifico dello smaltimento dei rifiuti speciali. Sono oramai presenti in quasi tutti i comuni d’Italia, e offrono il servizio di ritiro di qualsiasi prodotto che richieda uno smaltimento diverso da quello possibile in via autonoma, costi e tempi del servizio variano da azienda ad azienda, e quindi richiedono d’informarsi preventivamente con le stesse.