La cura e la manutenzione del lavello
La vita del lavello può essere prolungata con una corretta manutenzione, ciò al fine di favorire il mantenimento dell’aspetto estetico nel tempo.
1. MANUTENZIONE ORDINARIA
Il miglior sistema per pulire il lavello è quello di utilizzare un panno o una spugna morbida diluendo i detergenti usati comunemente con acqua tiepida. Si raccomanda di non utilizzare detergenti aggressivi.
È consigliato il risciacquo della superficie del lavello con acqua, asciugando le parti umide con un panno spugnoso.
Tutte queste attenzioni contribuiranno ad evitare la formazione di macchie di calcare, soprattutto su un lavello da incasso cucina di colore scuro.
2. RIMOZIONE DI MACCHIE OSTINATE
Tracce di sporco ostinato possono essere rimosse con un panno imbevuto di candeggina diluita con acqua, oppure con alcool o in casi estremi con dell’acetone; dopo l’operazione sciacquare attentamente la superficie con acqua.
3. INTERVENTI STRAORDINARI
Il lavello è composto da una miscela con un’alta percentuale di cariche inerti che rendono il prodotto molto duro e resistente.
Questa caratteristica può causare la formazione di striature a seguito dello sfregamento continuo dei tegami metallici.
Le striature sono il rilascio di piccole particelle di metallo e possono essere eliminate con spazzole (tipo Scotch Brite) in combinazione con detersivi comunemente usati.
4. ULTERIORI CONSIGLI
Non usare sostanze altamente alcaline come ammoniaca o soda caustica durante la pulizia del lavello in fragranite e tutti gli altri tipi di lavello.
Non appoggiare direttamente sul lavello pentole o caffettiere appena tolte dal fuoco (in alcuni casi raggiungono i 500°C);
Non versare olio bollente, gli scarichi potrebbero subire delle deformazioni;
Non tagliare vivande direttamente sul lavello, si consiglia l’uso di appositi taglieri;
Residui di calcare si tolgono con aceto o acido acetico.