Lavelli da cucina: ogni materiale ha il suo perchè
Al giorno d’oggi quando si effettua una scelta ci si trova davanti ad una serie di variabili, che possono mettere in difficoltà anche le persone più informata. Questo sembrerebbe però non essere un problema durante la scelta del lavello cucina incasso ideale, eppure così non è e noi ve lo dimostriamo.
I materiali innovativi per i lavelli da cucina
Quante tipologie di materiali esistono per i lavelli da cucina? Davvero tante: l’acciaio, il composito (Granitek o Fragranite) e la ceramica, tutti materiali moderni e differenti per resistenza, pulizia ed eco-sostenibilità.
Il lavello in acciaio è un classico in cucina, molto apprezzato per la resistenza alle alte temperature, agli sbalzi termici e alle aggressioni di sostanze acide, ma con una grande pecca, la pulizia. Bisogna infatti, asciugarlo non appena viene bagnato, pena la formazione con il trascorrere del tempo di macchie di calcare.
Altro discorso invece, per i lavelli da cucina in materiale composito. Granitek o Fragranite non ha importanza, poichè sono nomi diversi dati a materiali con le stesse proprietà, quello che conta è la facilità di pulizia, l’eco-sostenibilità e non per ultima la superficie liscia ed impermeabile, che li rende davvero innovativi.
Un ulteriore prova della difficoltà di scelta nel mondo dei lavelli da cucina è data dalla proposta di lavelli in ceramica. Facili da pulire, resistenti ai graffi ed alle alte temperature, ma non agli urti violenti che possono sbeccarlo rendendolo sgradevole alla vista e pericoloso per via della superficie tagliente.
La scelta come avrete potuto notare è davvero ampia e per di più di facile reperibilità, poichè sono materiali ormai entrati a far parte dei cataloghi di quasi tutte le aziende specializzate. Che dire allora? Buona scelta!