Come tagliare top cucina per lavello: consigli pratici
Per rendere unica la tua cucina sia per estetica che per funzionalità in maniera autonoma, ci sono cose che è meglio sapere, ad esempio come installare un miscelatore o come tagliare il top per la cucina. In questo articolo approfondiremo il secondo procedimento.
Andiamo quindi a vedere insieme come tagliare un piano cucina.
Attrezzi necessari
Ancor prima di procedere al taglio del top, chiamato anche “piano cucina”, quindi quella parte più alta della cucina che viene adibita a piano di lavoro, devi aprire la tua cassetta degli attrezzi e armarti di questi strumenti e materiali: metro pieghevole, matita, sega circolare o un funzionale seghetto alternativo, cavalletti o un qualsiasi altro supporto stabile, trapano, carta abrasiva, squadra, viti, giravite, silicone con annessa pistola, nastro per mascheratura e, infine, dei listelli che serviranno per il rinforzo.
Ritaglio della forma di base del top cucina per lavelli
Una volta terminata la checklist, si inizia prendendo accuratamente le misure. Devi segnarle sul piano e, successivamente, procedere con il taglio della forma. Entrano in gioco la sega oppure il seghetto, nastro per mascheratura e piano d’appoggio stabile che serve, appunto, per agevolarti il lavoro.
Prendi il top da cucina e posizionalo sulla base d’appoggio da te scelta, segui le linee tracciate durante la misurazione e, con estrema attenzione, procedi con il taglio. Un consiglio: se dovessi utilizzare un seghetto alternativo, potresti ottenere un risultato leggermente più impreciso a causa della lama. Per evitare che questo accada, applica del nastro di mascheratura lungo la linea di taglio, in questo modo proteggerai al meglio il top.
Ritaglio degli alloggi sul piano di lavoro
Passiamo ora al taglio degli alloggi sul top da cucina. Devi procedere prima con le dovute misurazioni. Per calcolarle, appoggia provvisoriamente i lavelli da cucina Elleci capovolti nel punto esatto in cui vuoi incassarli (si raccomanda di centrarli rispetto alle aperture dei mobili) e procedi con la misurazione della distanza tra il bordo del top stesso e il bordo interno della traversa mobile. Le misure sono da calcolare sotto il piano cucina.
Concluso questo step, prosegui spingendo il lavello oppure il piano cottura verso la parte posteriore, in questo modo eviterai di tagliare accidentalmente la traversa. Ricorda di lasciare, tra il lavello e il muro, lo spazio apposito e necessario per montare in seguito l’alzatina ferma acqua. Poni estrema attenzione perché i bordi degli alloggi, soprattutto quelli per i lavelli da cucina, potrebbero essere soggetti a rigonfiamento, devono quindi essere protetti dall’umidità.
Dovrai in un primo momento occuparti di carteggiare le sbavature, in seguito dovrai sigillare i bordi con il silicone o con del nastro sigillante, dipende dalla disponibilità all’interno della tua cassetta degli attrezzi. È importante proteggere anche i bordi esterni, che sono visibili. Quindi, applica un nastro di placcatura. Risulta estremamente utile perché fa da scudo contro le scheggiature e garantisce un aspetto uniforme e lineare.
Terminata la fase del ritaglio, potrai passare al montaggio vero e proprio del piano, dovrai farti aiutare dalle viti e tutti gli attrezzi necessari. Sii sempre concentrato anche in questi step per ottenere un assemblaggio corretto e un risultato finale impeccabile.